venerdì 13 luglio 2012

Tutto verrà da se

Lui è così piccolo.
Infagottato nel pallono blu che ogni tanto, quando scappa la pipì, guarda e tocca ridendo.
Dorme nell'ovetto, ancora. 
Ha dodici mesi ma il nostro è uno di quegli ovetti "antichi" quelli dove i bambini non venivan chiusi a "portafoglio" ma stavano distesi. 
Dorme e fortunatamente è ignaro dei miei sentimenti e dei miei pensieri strampalati. 
Lasciarlo con il papi o con la nonna per andare a lezione, sarà una delle cose che quest'inverno dovrò affrontare con calma e lucidità. 
Com'è difficile staccarsi dall'idea che quel frugoletto uscito dal mio corpo sia una mia appendice. Ed è ancora più difficile convincersi del fatto che ha una vita propria, una testa propria, un corpo proprio. 
Farà bene al nostro rapporto staccarci un po' l' una dall'altro. 
Tornerò da lezione e mi correrà incontro urlando <<mammaaaaaa>>. 
Come fanno tutti i figli di madri che lavorano. 
Come mi sentirò in colpa quando si addormenterà prima del mio arrivo e terrà stretto nella sua manina un disegno per me. Farà tutto parte del percorso di crescita sia mia, che sua. 
Ed io, cercherò di conciliare tutto, dando priorità alle sue esigenze. Lui cresce, sempre costantemente. Io...posso anche presentarmi all'appello successivo.
Sempre che non ci impieghi dieci anni a laurearmi.


In caso lo infilo nel meitai sulla schiena e me lo porto a lezione. ( farnetico ) 

Ferdinando Scianna

Fotografare è una maniera di vivere. Ma importante è la vita, non la fotografia. Importante è raccontare. Se si parte dalla fotografia non si arriva in nessun altro posto che alla fotografia. 


F.S.



giovedì 12 luglio 2012

Vaccino? Delirio!

Ieri mattina abbiamo fatto il terzo vaccino a Giosuè.
La notte prima dalla tensione non avevo chiuso occhio mentre loro avevano dormito come due angioletti.
Arriviamo li. All'entrata flotte di anziani alle prese con i numeri per fare la fila. Passiamo avanti, arriviamo al primo piano mentre papino parcheggia la macchina. Come sempre il posto riservato ai disabili era occupato da una macchina che non esponeva il cartellino. Papino aspetta che questa gentilissima forma di essere umano sposti la sua macchina e poi parcheggia. Ci raggiunge che siamo già dentro l'ambulatorio e i due medici stanno controllando il libretto delle vaccinazioni.
Penso: "perché lo sto vaccinando?"
Mi vengono in mente tutti i pro e i contro delle vaccinazioni. Più i contro
Penso: "adesso saluto gentilmente e spiego che non intendo vaccinare mio figlio, capiranno ed io me ne andrò"
Ma non lo faccio. Così mentre lui già piange permetto che uno che nemmeno conosco infilzi mio figlio con un ago e gli inietti una schifezza in corpo. Lo prendo in braccio e in preda ad una crisi di sensi di colpa lo abbraccio e me lo porto a casa.
In macchina non si addormenta, arriviamo a casa e ancora e costantemente in braccio si addormenta.
Io non smetto mai, nemmeno un attimo di pensare agli effetti collaterali del vaccino, a tutto ciò che ho letto e continuo a guardarlo ad osservarlo, le sue gambine "sono ferme non ha spasmi" le sue manine "idem sono ferme" ed allora vuoi per la notte in bianco vuoi per la tensione della mattina, crollo con lui.
Ci svegliamo abbracciati, sudati e affamati. Si pranza e si gioca nel pomeriggio, con un po' di noia e costantemente appiccicato a me gli misuro la temperatura: 38 gradi passati. Meglio dargli una suppostina, male non gli fa. Si rilassa. Cena e di sera crolla. LUI. Io non dormo, non dormo mai, gli misuro la teperatura 37 e 5, poi alle cinque gliela misuro di nuovo 37. Poi finalmente arriva la mattina. Papino gli fa il biberon e Giosuè se lo scola. Poi io crollo e papino si è occupato di Giosuè, lo ha lavato, cambiato, cullato.
Alle 10 mi sono svegliata, mi ha fatto piacere constatare che era tutto nella norma e che mio figlio non girava per casa tutto pisciato. 

L'unica cosa? Se proprio devo trovarla...
Gli ha messo il pannolino un po' troppo alto davanti con le alette poco aperte. Sembrava una specie di tanga sul davanti.
( shh non ditegli nulla però )

Ma che ci posso fare? Sempre maschio è. Avrà tempo di imparare mentre io quest'inverno sarò a lezione.


Morale: visto che abbiamo deciso di vaccinarlo ( naturalmente non tutti ) la prossima volta eviterò di pensare a tutti gli effetti collaterali e di conseguenza rovinarmi fegato e cervello.  

martedì 10 luglio 2012

Seconda tappa della caccia al tesoro di mammafelice: presentami un blog...di viaggio.

Eccoci!
La seconda tappa della caccia al tesoro di mamma felice è:
Presentami un blog...di viaggio.

Io in realtà non ho un blog di viaggi preferito, leggo sempre tutto quello che mi capita sotto gli occhi. Cerco sempre nuovi spunti e idee per le mete da visitare. Mi piacerebbe molto andare in luoghi lontani dal nostro modo di vivere all'occidentale.
Magari non c'è campo per i telefoni, e una volta a mese si può ricevere e spedire la posta.
In ogni caso tra i vari blog che leggo ne ho scelto uno che mi piace davvero tanto.
La semplicità, la fantasia, le mete sempre nuove ed emozionanti e la passione e l'unione che ha questa famiglia in viaggio mi ha colpita davvero.
Il blog in questione è:
Viaggiare è il mio peccato - reportage di una mammagiramondo
il link: http://mammagiramondo.blogspot.it/
vale la pena di leggerlo perché è la vera essenza dell'essere in viaggio.
Il post che preferisco?
Mmhh mi dispiace molto non poter scegliere un singolo post, a me piace questa etichetta e la inserisco tutta!
Borghi e città d'arte
per le foto, per le poche parole, per la vita che scorre dentro ad essi.

Io me ne andrei lontano, un viaggio lungo una vita. Niente di più.

Noemi


festa primo compleanno Giosuè

Ore 15:57
Giosuè dorme!
Papino quasi!

Il compleanno di Giosuè è andato benissimo. I bimbi si sono divertiti tantissimo ed io pure. Lui ad un certo punto sonnecchiava un po' ma da guerriero quale è ha resistito finché non l'ho messo in macchina.
Non ho potuto fare molto per il suo primo compleanno e mi dispiace.
Ma una cosa l'avevo promessa: la corona del festeggiato!


Ed allora ecco qui la corona in pannolenci per il mio principe:


Purtroppo la macchina da cucire mi ha abbandonata e quindi la corona ha lo scheletro di cartoncino, quello del carta modello per intenderci, rivestito da pannolenci all'interno arancio e all'esterno blu, con delle decorazione gialle. 
Compreso l'immancabile numero 1. 

La festa è stata un successone ed io, 
che ero un po' dispiaciuta per non aver potuto festeggiare il suo primo compleanno a casa
sono veramente felice. 

domenica 8 luglio 2012

la foto della settimana

La foto della settimana! -  foto domenicale.
Delle foto, poche righe per riassumere, 

condividere e fissare un momento speciale 
della nostra settimana. 



Davanti alla torta non si resiste...
ed allora vai con il piedino ballerino!


Che la mamma prontamente...emh...Pulisce ;)


venerdì 6 luglio 2012

Un anno

Ebbene si è già passato un anno da quando sei nato.
Mi ricordo un anno fa come se fosse ieri, è tutto ancora così nitido nella mia mente: 
eri uno scricciolo di kg 3.840
proprio piccolino.
Stavi su di me e non volevo ti toccasse nessuno. Con il parto cesareo ti ho sentito strappato a me, anche se tu spingevi per nascere, non è stato un distacco naturale.
Volevo averti per me, su di me. Forse ancora dentro.




Questo è stato l'anno più intenso di tutta la mia vita, l'anno in cui ho visto crescere la mia famiglia in cui ho visto crescere me stessa e inevitabilmente l'anno in cui ho visto crescere TE. Come sei grande, hai imparato tantissime cose, molte altre le hai insegnate a me. 
Sono stata capace di far cose che prima ritenevo impossibili, ma si sa quando nasce un figlio la parola impossibile scompare dal vocabolario di una madre. Ed allora è diventato tutto possibile tutto fattibile tutto necessario. Hai stravolto la mia vita, a volte ho creduto di non farcela, ma tu amore mio mi hai sempre aiutata sei stato un bimbo buono hai sempre dormito una quantità di ore necessarie a farmi riposare, ti sei attaccato subito al seno senza problemi e hai ciucciato per 11 mesi, adesso sei grande,  non vuoi più neanche il seno. 

Sei intelligente, simpatico, di compagnia, movimentato, ti arrampichi ovunque ma ancora non cammini e guai a contraddirti come diventi brutto.

Non avere fetta...tutto verrà al momento giusto. Non avere mai fretta in vita tua, non correre non bruciare le tappe, alzati da terra e vola, realizza i tuoi desideri, la tua mamma e il tuo papà ti sosterranno nel possibile ed anche nell'impossibile. 



Auguri meraviglia


giovedì 5 luglio 2012

Presentami un blog

Che bello!
Finalmente trovo anche io il tempo per partecipare a qualcosa.
Consultando Mamma Felice  che seguo dalle prime settimane di gravidanza ho notato questa bella iniziativa e ho deciso di partecipare.
Consiste nel presentare un blog che ci piace partendo proprio da noi stessi, così da far crescere ancora di più la grande famiglia di mamme che si è creata nel tempo.
Allora inizio:
Mi chiamo Noemi sono catanese, studio alla facoltà di lettere ( ancora ne ho per molto ) nel frattempo frequento corsi di fotografia e scrivo, work in progress tra la drammaturgia di uno spettacolo, la raccolta di poesie e il romanzo ( sto messa male ) un maritino più grande di me con alle spalle una storia e un figlio che ha quasi la mia età e la sclerosi multipla che convive con noi.....................................................
non è sempre facile
ma soprattutto ho Giosuè che domani compirà un anno  ( Scrivo sommersa dai preparativi ) ed è una meraviglia ambulante!
Insieme a mio marito papà Pasquale, abbiamo deciso di chiamare questo blog LogicAstrazione - una logica all'altezza delle astrazioni che ho. Eh già, siamo una strana famiglia alle prese con il teatro, la poesia, l'aism ( associazione italiana sclerosi multipla) l'ecologia, la campagna, un cane pazzerello e la cosa più importante che la vita ci ha donato: nostro figlio.
Un  buon motivo per seguirci? Scoprire cose nuove, opinioni sull'essere mamme e non solo, perché si sa nelle vita di una mamma ci sono tantissime altre cose e magari chissà creare qualcosa insieme.
Il nostro scopo è quello di avvicinare la gente e soprattutto i ragazzi ad uno stile di vita che purtroppo sentono molto lontano dal loro mondo. Organizziamo incontri nelle scuole, ludoteche e presto centri di recupero mentale, per portare un sorriso anche a loro.
Due post che vale la pena seguire sono:
A teatro con i bimbi....si può?
Sclerosi Multipla
Ci potete seguire su facebook   Mi farebbe molto piacere!
A presto =)

domenica 1 luglio 2012

La foto della settimana


La foto della settimana! -  foto domenicale.
Delle foto, poche righe per riassumere, 

condividere e fissare un momento speciale 
della nostra settimana. 




La pesca!! 
Sporchiamoci un po'... 

Scrivere: il mio modo di elaborare il dolore

Con il romanzo quasi completo e la raccolta di poesie da pubblicare mi rendo conto che c'è tutto.
Li dentro c'è tutta la mia vita le mie esperienze e la mia elaborazione del dolore e della gioia.
Così io affronto le emozioni. Scrivendo. 
Sono stata ferma per qualche tempo, ho avuto le mani bloccate da pensieri di cera. Non deve necessariamente piacere agli altri quello che scrivo. Scrivo per me, per restare viva, per non morire, per non sparire, per lasciare un segno ma soprattutto scrivo per capire me stessa distesa su un foglio, nero su bianco ed allora si che mi vedo. Ci sono io dentro ogni verso, c'è la mia vita.
L'ho sempre fatto, da bambina, da ragazzina, da adolescente da donna, da madre.
Adesso scrivo da madre. Da madre affermata, impaurita, grintosa, preoccupata, da una che esce da due aborti spontanei in pochi mesi ed un bambino di un anno da accudire.
Non mi fermo. Le mie mani non si bloccheranno mai più.
Devo elaborare quello che è successo, devo capire, devo guardarlo.
Devo andare avanti.
Solo e sempre avanti. 


Ci credi nel destino?

Scrivo oggi senza avere niente di importante da dire. Tanto qualcosa di veramente importante è andata via ieri pomeriggio insieme ad un po' di paura e sconforto.
L'altro ieri mattina inizia del sangue, mi son venute le mestruazioni penso.
Sarebbe anche ora, mi è saltato un ciclo, ma era già capitato quindi non ho fatto subito il test. Aspetto mese prossimo penso.
Nel pomeriggio il dolore al ventre aumenta, non è normale penso.
Di notte dolori al ventre!!! Ma è già capitato che mi venissero le mestruazioni così dolorose quindi potrebbe essere normale, aspetto la mattina.
L'indomani mattina i dolori non passano. No! non è per niente normale. E quasi penso di andare al pronto soccorso...
Poi io e Giosuè crolliamo nel lettone, entrambi. Mi sveglio dopo un ora con dei crampi al ventre, contrazioni più che crampi, passeggeri, velocissimi, il tempo che mi alzo dal letto e non ho più nulla. Nessun tipo di dolore.
 Scendo giù, marito è sul divano che guarda la tv.
<<Sai che non mi sento tanto bene, sarà il caldo saranno le mestruazioni dolorose, ma ho un brutto presentimento>>
Preoccupato dalla situazione analoga di gennaio mi guarda e sibila:
<<pronto soccorso?>>
<<Non lo so>> rispondo.
Mi alzo dal divano non faccio in tempo a fare due passi che qualcosa di molliccio, caldo e un po' familiare esce fuori dal mio corpo per adagiarsi sul proteggi slip.
<<NO>>
Dico solo no e marito ha già capito tutto. 
 Sento la dottoressa, arriviamo alla conclusione che è successa la stessa cosa di gennaio:
Aborto spontaneo con espulsione autonoma. Per la seconda volta. Martedì inizio tutti i controlli di routine per capire perché per la seconda volta non sono riuscita a tenermi dentro mio figlio.
Il mio corpo ancora non è pronto? Credo di no, non lo so. Però è già passato un anno dal cesareo. Dovrebbe essere pronto. 
Ho un infezione? Non credo, me ne sarei accorta. 
Ho fatto sforzi! 
Sali le scale, pulisci sotto il letto, sopra la scala per le finestre, prendi il pupo, cambia il pupo, lava il pupo su e giù con la schiena, solleva questo, solleva quello. Oppure come dice qualcuno: Era destino. Destino? Mamifaccinoilpiacere!
Tutto ciò perché non sapevo di essere incinta. 
Almeno è andata meglio della volta passata che sapevo già di essere incinta e al primo sangue la dottoressa ha emesso la sua sentenza: 
<<è attaccato male non possiamo far nulla bisogna aspettare che lo espelli>>
Credo che non ci sia frase più brutta. 
Devi aspettare di abortire tuo figlio. Può essere un giorno o due ma accadrà. 
Ed allora, se proprio doveva essere sono felice di non averlo saputo prima. Anche perché pur sapendolo non avrei potuto far nulla lo stesso per salvarlo. 
Si attaccano male dice la dottoressa. Se programmo una nuova gravidanza riposo finché non è attaccato bene.
Ed allora meglio aspettare qualche anno, così che Giosuè sia un po' più autonomo.
-Una piccola goccia dispersa nell'oceano. Nessuna la vede, nessuno sa che esiste eppure c'è.


"Il figlio che una donna perde, 
le resta dentro per sempre"

martedì 26 giugno 2012

La foto della settimana

Ieri viene Cugi e mi dice: <<Fai sempre foto, perché a fine settimana non metti sul blog quella più bella e che racchiuda l'intera settimana?>>

Mi sembra davvero una bella idea le dico. Poi per non rischiare di copiare qualcuno cerco su google "foto della settimana" ed il risultato è piuttosto ampio, varie persone hanno già pensato a questa cosa, vari blog lo fanno già e se la cosa è sdoganata non corro il rischio di copiare nessuno. In più per qualche tempo credo lo abbia fatto anche panorama. Perciò...più popolare di così.
Ed allora partiamo anche noi con


La foto della settimana!
Delle foto, poche righe per riassumere, condividere e fissare un momento speciale della nostra settimana. 




 Come è difficile gattonare su queste palline...


Quasi quasi ne acchiappo una...

sabato 23 giugno 2012

Quei giorni vuoti...

Sono questi i giorni strani, quasi assenti.
Quelli in cui invece di camminare si striscia, giorni vuoti senza una prospettiva, giorni che non si ricordano quando alla fine si somma la propria vita.
Eppure io sono qua a scrivere di questi giorni in cui non ci sarebbe nulla da scrivere.
I bambini capiscono molte cose. Fin troppe.
Non si dovrebbe MAI mentir loro. Fortunatamente il mio è ancora troppo piccolo per poter comprendere una bugia, ma non è piccolo per capire che papà non sta bene. Che bisogna fare silenzio, non si piange oggi si sta tranquilli si gioca si scherza ma non si fanno i capricci. Giorni che ognuno di noi metabolizziamo in maniera differente.
Mio figlio è un bimbo forte, indipendente, da qualche mese non cerca nemmeno il seno non prende più il ciuccio per addormentarsi. Mio figlio fortunatamente è più forte di me.
In questi giorni le parole sono solchi così profondi da far scomparire ogni frase. Le parole mi rimbalzano contro perché davanti trovano un muro, una porta chiusa, l'ostilità di chi non vuol sentir ragione. Trovano chi sta cercando di reagire.

I suoi grandi occhi blu mi danno la forza per non mollare.

Poi ritorna il sereno e allora si parla si ride si scherza...
e si torna a fare i capricci!




martedì 19 giugno 2012

iL Capobranco sono IO

Papà Pasquale 0
Mamma Noemi 1

Ieri sera sono venuti a cena da noi amici di Milano che vengono solo in estate e ogni volta ci facciamo di quelle abbuffate che bastano per un anno.
Mentre eravamo a cena il nostro cucciolone Ronnie, un bellissimo bastardo che tre anni fa ho recuperato dalla strada cucciolissimo e malatissimo, si è venuto a coricare sotto l'isola della cucina, senza dare disturbo a nessunosi è messo li buono buono ed ha iniziato a russare. Noi per abitudine ancora non facciamo entrare/stare il cane dentro casa per una questione di sicurezza, visto che Giosuè gattona come un matto. Non perché il cane sia da tenere alla larga ( quando stavo da mia madre dormiva sul lettone con me ) ma perché abbiamo avuto episodi di zecche pur avendo passato repellenti e disinfestazione del giardino.
Adesso sembrano essere debellate ma la prudenza non è mai troppa. Finché il giardino non sarà pulito dinfettato e pratato ( con il prato ) Ronnie starà più tempo fuori che dentro.
Ieri sera strappo alla regola, non dava fastidio a nessuno ( lui non è un tipo che rompe le balle ) ed allora è rimasto li a dormicchiare ed ascoltare le discussioni.

( Qui era piccolissimo a casa di mia madre )

Non mi ricordo come è uscita la discussione del capobranco. Mio marito affermava di essere lui il capobranco di Ronnie in quanto lo ascolta sempre e gli da retta. Cosa non vera fino in fondo in quanto Ronnie ha timore di mio marito anche se gli fa le feste giocano insieme e si baciano. Il capobranco sono io e solo io. Perché mi rispetta e ascolta senza scappare con la coda tra le gambe ( come fa con marito )
Marito protestava dicendo che è lui il capobranco e che Ronnie con me ha un rapporto alla pari che non mi faccio rispettare perché sono troppo dolce e lo coccolo troppo.
Io non credo sia così perché il mio cane mi ascolta e mi rispetta e mi segue qualunque cosa io faccia.
Adesso Ronnie è un po' malatino ha la leishmaniosi, cronica! Così ogni giorno prende integratori ( che gli piacciono molto sembrano croccantini ) e una pillola di allopurinolo che forse fa schifo perché senza che la avvolga in un pezzetto di carne, prosciutto o altro non la prende, a differenza degli integratori che prende dalle mie mani senza problemi. Marito afferma che io non sono il capobranco perché Ronnie dalle mie mani non prende la pillola schifosa, e che con lui l'avrebbe presa.
Amici testimoni rimandiamo la discussione alla mattina seguente.
Stamattina, ci svegliamo come sempre, preparo colazione per tutti e poi decido di mettere il sedicente capobranco alla prova.
Alloraaaaa non solo Ronnie non ha preso la pillola schifosa dalle sue mani ma non ha nemmeno preso gli integratori che ama tanto!
Non ha nemmeno fatto la prova a prenderli non lo ha calcolato di striscio. Lo ha guardato e ignorato.
In più, tanto per aumentare la mia autostima, stamattina non ho dovuto ricoprire la pillola schifosa di nulla perché dalla mie mani, IL MIO BEL CUCCIOLONE, ha preso anche quella senza fare storie.

                                       ( sempre piccolo piccolo a casa di mamma )

Quindi caro amore mio, il capobranco sono io. Perché l'ho preso dalla strada, l'ho salvato più volte, ha dormito con me, ha mangiato con me, è morto tra le mie braccia ed è resuscitato attaccato ad una flebo sempre tra le mie braccia.
Quindi caro amore mio la prossima volta prima di metterti in mezzo ad un rapporto così ben costruito e puro e limpido in ogni suo particolare pensaci due volte.
Perché è vero ogni tanto lo coccolo un po' troppo ma la vita è già stata così crudele con lui, tutti abbiamo bisogno di un po' di pace, di serenità, DI AMORE.


venerdì 15 giugno 2012

Finalmente sei con me.

Dopo molto tempo ci sono riuscita. Era una cosa che cercavo di fare da anni. E adesso, grazie ad un bel prestito da parte di mia madre ho potuto prenderla, adottarla, portarla via con me e non lasciarla mai più. No, non sono uscita fuori di testa, chi ama la fotografia ed ha seguito corsi su corsi senza averne davvero una propria tra le mani, lo sa bene.
Sto parlando della Nikon D5100.
Una bellezza di reflex non del tutto adatta a principianti che finirebbero per usarla solo in modalità auto.
La foto è stata scattata nella cucina di mia madre, la prospettiva che ha assunto non è stata voluta, benchè avrei potuto prendermi tutti i meriti della bella foto, è uscita così da sola.


Quando è ben fatta, la fotografia è interessante. Quando è fatta molto bene, diventa irrazionale e persino magica. Non ha nulla a che vedere con la volontà o il desiderio cosciente del fotografo. Quando la fotografia accade, succede senza sforzo, come un dono che non va interrogato né analizzato. 
Elliott Erwitt

Con questo ultimo lampo di delirio vi lascio.
Bagnetto, trucco e parrucco ( a Giosuè ) e poi compleanno del cuginetto.
A presto.

Preparativi iniziati: si festeggia in sala!

In questo periodo abbiamo ( per l'ennesima volta ) i muratori in casa, ergo la festa per il primo compleanno di Giosuè sarà festeggiata all'ex cinema Aurora ( di mio suocero ) adesso ristrutturato dai miei cognati in parco giochi al coperto e sala ricevimenti. Magic Land
Un po' mi dispiace perché ci tenevo a festeggiare in compleanno nella casa "nuova" ma sono sicura che ci divertiremo tantissimo li e Giosuè sarà libero di gattonare in giro e arrampicarsi dove vuole senza restrizioni che in casa inevitabilmente ha.

In più quel posto è ricco di storia di suggestione, di vita vissuta.
Voglio che Giosuè non trascuri le origini perché fanno parte di ognuno di noi e indubbiamente saranno il nostro bagaglio di vita, innato.
I preparativi per la festa sono ufficialmente iniziati!

Le foto a casa con le sue belle manine infilate dentro la torta ci saranno ugualmente!
Sperando che per i due anni sia tutto pronto e sistemato.

martedì 12 giugno 2012

Quasi 1ENNE! Preparativi


Manca poco al compleanno del piccolo trottolo ed io come sempre, come quando è nato, sono indietro con i preparativi, le idee non mancano ma come ben saprà chi ha un bimbo di 11 mesi, manca il tempo.
Quest'anno finalmente siamo a casa, a casa nostra.
Uno dei privilegi di vivere in campagna-montagna è la possibilità di fare delle belle feste in giardino senza dover spendere cifre esagerate per locali, sale e quant'altro.
Indubbiamente le sale per feste sono indispensabili per chi ha una casa piccina o semplicemente per chi non vuole impazzire con i preparativi e le pulizie dopo.
Tanto per fare un po' di pubblicità se qualcuno fosse interessato questo è il più bel parco giochi al coperto che io abbia mai visto, in ogni particolare viene fuori l'amore e la passione di chi lo ha creato. I miei cognatini. :p

Io invece, ho deciso di festeggiare il primo compleanno di Giosuè in giardino. Anche se ancora non abbiamo un bel prato calpestabile, ci tengo molto a festeggiare il suo primo compleanno qui. 

Ho tantissime idee per il menù, le decorazioni fai da te e soprattutto per la torta! Ho già realizzato gli inviti. Bigliettini disegnati a mano, tutti quanti! Il tema è il cartone animato Pocoyo che piace più a me che a Giosuè, presto posterò la foto del biglietto.
Torte credo che ne farò due, una in pasta di zucchero ed una semplice.
La prima torta di compleanno di Giosuè, la prima candelina, la prima festa. Ho già realizzato gli inviti. Bigliettini disegnati a mano, tutti quanti! Il tema è il cartone animato Pocoyo che piace più a me che a Giosuè.

Questa è la bozza del bigliettino:
Assicuro che gli altri mi sono venuti meglio. :p

Mi sembra ieri quando avevo un pancione enorme e in città soffrivo il caldo, barcollavo per casa cercando un po' di fresco, mentre finivo le bomboniere in pasta di sale, per la nascita del mio pupo.
Esattamente un anno fa: 

Ho realizzato più di 200 farfalline azzurre con tanto di ciuccio. 

Mi sono divertita come una bimba e sono venute fuori delle farfalline troppo simpatiche. 

E voi? Realizzate a mano le decorazioni e le bomboniere per le feste dei vostri cuccioli? O preferite comprare tutto? Quale è la vostra esperienza? :)




martedì 29 maggio 2012

Un pannolino all'altezza dei sogni che ho


Si è appena chiusa la settimana internazionale del pannolino lavabile.
Purtroppo non ho avuto tempo per scrivere un post degno di questo avvenimento, ma vorrei, lo stesso, condividere con voi la mia esperienza con i pannolini lavabili.
Soprattutto con l'ultimo che stiamo provando con dei risultati molto positivi e inaspettati.
Per una mamma come me che ha tantissime cose da fare ma che non vuole rinunciare al proprio spirito ecologico ecco un pannolino a mio avviso meravigliosamente meraviglioso.
Sto parlando di Sunny, modello pocket di NaturalMamma.
Credo sia uno dei migliori pannolini che io abbia mai provato. Comodo, versatile, asciuga in fretta ma soprattutto ha una tenuta straordinaria. Benchè il produttore lo proprone come un pannolino da giorno io ho constatato che regge benissimo una nottata intera con un inserto solo. Senza perdite di pipì e pupù. Ha contribuito anche il fatto che mio figlio non sia esattamente un fuscello e quindi le barriere fenomenali di cui è dotato questo pannolino aderisono perfettamente alle sue cosciotte.


Nome: Sunny
Modello: pocket
Marca: Naturalmamma
Tessuto a contatto: micropile
Tessuto esterno: pul rivestito da cotone colorato
Chiusura: velcro
Taglia: unica

Aggiungo anche che è un pannolino molto economico, a differenza dei prezzi che si trovano in giro. Di questi tempi non guasta!
Rapporto
Qualità-Prezzo: OTTIMA!

mercoledì 23 maggio 2012

Finalmente è spuntato

Ci siamo.
Oggi 23 Maggio 2012 all'età di dieci mesi ( quasi undici ) al mio piccolo pupo è spuntato il primo dentino!!!
Oggi pomeriggio Giosuè non aveva molta fame e fargli fare merenda come sempre mi sembrava eccessivo così gli ho dato un po' di latte e successivamente un biscottino spezzettato.
Rompo un pezzetto di biscotto e glielo do, metto il mio dito nella sua bocca e lui stringe. OPS...cosa ho sentito? Tento di nuovo...ooops cos'è?? Un dentino! La punta del suo primo dentino si sta affacciando al mondo. INCISIVO INFERIORE! Come da prassi.
Siamo in piena eruzione dentaria! Fortunatamente avvenuta senza forti stress, niente febbre se non stamattina un lieve aumento della temperatura. La cacchina un po' più morbida del solito, ma lui è un po' stitico quindi questa cosa può solo far piacere e forse qualche puntino sul culetto, ma coincideva con il fatto che ho cambiato tipologia di pannolino lavabile, che fortunatamente sono passati da soli.
Adesso siamo qui...tutti inebetiti ad ammirare l'eruzione del suo primo dentino che stenta a farsi fotografare.
Forse mio figlio ha già capito come andrà il resto della sua vita, mamma ama fotografare tutto!
Soprattutto i tuoi cambiamenti, stai crescendo e io posso solo essere fiera del mio cucciolo.



martedì 8 maggio 2012

Lettino Montessoriano



Non potrei e non vorrei lamentarmi sul sonno di Giosuè.
Ha sempre dormito molto complice il fatto di essere attaccato al seno nel lettone tra mamma e papà. Da quando è nato sarà stato nella sua cullina un ora per notte, anche perchè appena si svegliava aveva fame ed io lo prendevo e lo allattavo nel lettone e poi ninna entrambi. I primi 3 mesi si svegliava ogni due ore per poppare ed io ancora non mi ero del tutto ripresa dal tc e alzarmi ogni due ore mi provocava grandi dolori così decidevo di lasciarlo nel lettone, con grande preoccupazione di papino che per due mesi e mezzo ha dormito per terra. C'è da dire che G. è nato a luglio e con quel caldo e non potendo accendere il ventilatore puntato sul lettone con il pupo, anche io avrei dormito per terra. Tutto sommato però con il freschetto non ci dispiaceva addormentarci tutti insieme facendoci le coccole nel lettone.
Appena potevo però più avanti cercavo di metterlo nel suo lettino, perché si mi piace tantissimo il co-sleeping ma ho sempre cercato di rendere il mio cucciolo autonomo e sicuro di se; anche se lui è da dieci mesi che mi fa capire che essere autonomo non gli interessa...tetta tetta tetta.
Adesso però mi sono resa conto che si sta facendo grande, e dormire nel lettone tutte le sere è diventato pericoloso. L'altra notte l'ho trovato con la testa in giù che guardava il pavimento e ci mancava poco che si buttasse a pesce.
Così, complice la bella stagione che arriva abbiamo deciso di sistemare la sua stanzetta con un bel lettino montessoriano. Materasso e rete del suo lettino ( usato pochissimo ) messi a terra su una bella coperta, tanti cuscini in giro e le sbarre del lettino smontato sono andate al lato vicino al muro e alla testa. Perché pulcinello ha il bel vizietto di dare testate al muro quando si mette in piedi.
Adesso è bello tranquillo che se la dorme nel suo nuovo lettino dopo una bella ciucciatina alla tetta di mamma che non ha avuto il problema di metterlo nel lettino una volta addormentato. Altra cosa importantissima, posso allattarlo nel sul lettino e poi sguciare via senza che lui si accorga di nulla...o quasi.


( un lettino che non sia una gabbia, dal quale un bimbo che gattona come il mio può tranquillamente scendere senza rompersi l'osso del collo e andare in giro per la sua stanzetta resa totalmente a prova di furbetto giocare e magari se vuole tornare a dormire...non il mio che appena si sveglia chiama come un dannato )